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Al Circuito de Jerez – Angel Nieto sono numerosi gli spunti di cui parlare nel paddock del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Durante le Prove Libere 2 del Round Motul di Spagna le figure chiave di Kawasaki, Ducati e Pirelli hanno trattato alcuni dei temi che potrebbero giocare un ruolo chiave nel corso del Round Motul di Spagna e di questo finale di stagione in cui c’è ancora tanto in palio.

Ducati è arrivata al Round di Catalogna con tanto ottimismo grazie alle due vittorie conquistate in Catalogna dove entrambi i portacolori del team ufficiale Aruba.it Racing – Ducati Scott Redding e Michael Ruben Rinaldi hanno portato a casa un successo. Il Direttore Tecnico di Ducati Corse WorldSBK, Marco Zambenedetti, ha elogiato la prestazione e l’esperienza acquisita da Borgo Panigale nel corso del weekend catalano.

Zambenedetti durante la FP2 ha detto: “Si tratta di un risultato importante dato che conferma la capacità del team di preparare delle ottime moto per diversi piloti sia sul bagnato che sull’asciutto. Dopo gli ultimi due o tre anni sappiamo bene come preparare la moto per avere il massimo della prestazione in tutte le condizioni. Siamo rimasti molto contenti ma abbiamo bisogno di continuare a lavorare dato che gli altri sono molto competitivi. Dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare”.

Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) sta ancora facendo i conti con una botta al polso riportata nella caduta avvenuta in Catalogna in Gara 1. Il pilota britannico ha completato solo sei giri nel corso della prima sessione di Prove Libere prima di percorrerne altri 16 nella sessione pomeridiana. Guim Roda, Team Manager di KRT, ha spiegato il programma di lavoro di Lowes per questa giornata e di come hanno provato a gestire l’infortunio.

Roda ha spiegato: “Questo infortunio al polso rappresenta una difficoltà in più che Alex avrà in questo weekend a Jerez. La prima cosa che volevamo fare era controllare la sua prestazione in sella alla moto e abbiamo visto che è abbastanza buona e che riesce ad andare forte. Inoltre avevamo bisogno di capire quanto a lungo sarebbe riuscito ad andare forte dato che non è ancora vicino al completo recupero e quindi necessita di altri giorni per rimettersi al 100%. Abbiamo bisogno di ulteriori verifiche in merito a per quanto a lungo riesce a essere veloce. In questa sessione avremo maggiori informazioni e vedremo quali saranno i prossimi passi. Meno giri percorri da infortunato e meglio è. Dobbiamo verificare come risponde il polso a un maggior numero di giri e vedere i prossimi passi”.

Le gomme – e la scelta delle gomme – hanno giocato un ruolo chiave nel corso di questo 2021 con Pirelli che ha optato per l’introduzione di gomme di sviluppo per questo appuntamento in programma a Jerez sia all'anteriore che al posteriore. Nel corso delle Prove Libere 2 il Moto Racing Director di Pirelli, Giorgio Barbier, ha spiegato come nasce il percorso che porta a delle nuove soluzioni di sviluppo.

In merito alle soluzioni di sviluppo all’anteriore, Barbier ha detto: “Al momento i piloti ci stanno dicendo quali sarebbero le loro preferenze per la gomma davanti. Una gomma forte in curva ma che dia anche un po’ più di grip rispetto al solito quando rilasciano i freni. Si tratta di qualcosa che vorremmo vedere domani con le temperature più alte rispetto a oggi”.

Al posteriore la soluzione di sviluppo SC0 combina il composto standard della SC0 con la struttura della SCX. Barbier in proposito ha detto: “Dobbiamo capire come andranno le cose con delle temperature più alte. Al momento senza dubbio presenta la base della SC0. Possiede un grip minore rispetto alla 557 ma la stabilità dovrebbe essere davvero ottima. Qualcuno ce l’ha già detto. Vedremo come andrà quando sarà più caldo”.

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